Descrizione
Il progetto mirava a sperimentare la costruzione condivisa di piani locali per le transizioni verde, sociale e digitale in quattro territori piccoli ed emarginati, coinvolgendo attori dell'economia sociale. Infatti, la
resilienza efficace alle crisi climatiche, sociali ed economiche è intrinsecamente locale, e nell'Unione Europea ci sono circa 121.000 piccoli comuni (EUROSTAT, LAU2), spesso situati in aree svantaggiate,
con limitate risorse finanziarie e capacità amministrative ridotte, lontani dalle politiche di sviluppo pubblico predominanti. In queste zone, spesso gli attori dell'economia sociale e solidale (SSE) svolgono
un ruolo primario nella creazione e gestione di attività ed servizi economici e sociali e possono quindi contribuire alla resilienza territoriale.